venerdì 18 febbraio 2011

Sento

Verrebbe da dipingere un quadro,
qualcosa che non so fare
eppure sento nella mano.
Il pensiero corre a un foglio bianco
con una linea curva
per iniziare
poi chissà.
Come se il sentire fosse
sentire...
e non qualcosa sentire .
Il volto cristiano, allora,
di chi ha compiuto un gesto gentile
diviene simbolo nella memoria,
codice per conservare
il ricordo,
esca per richiamarlo,
...ma non risposta.
Ed io voglio rispondere:
sento.

giovedì 10 febbraio 2011

Arte e vita sotto la torre

Sempre sotto questa torre
passo, mattina e sera.
Nel quartiere popolare
delle facciate scrostate
delle tapparelle di legno
sbilenche, cascanti,
come un fungo
cilindrico, che tende in alto
ad aprirsi come un finferlo,
è spuntato il pistolotto.
"Arte" mi dico la mattina,
quando dall'autobus lo vedo
arrivando, di fronte.
Classico e geometrico
come il Palazzo della Civiltà -
romano, italiano -
in più aerodinamico
ricorda i nuovi grattacieli della fiera
di Milano -
per l'Expo milanese, nazionale.

mercoledì 1 settembre 2010

Le altre poesie

Il gatto

Io mi auguro di avere in casa mia
una donna provvista di prudenza,
un gatto a passeggio fra i libri,
e in tutte le stagioni amici
di cui non posso far senza.

G. Apollinaire